Visite consigliate per le vostre vacanze a Arrecife (Lanzarote)

La scena culturale di Arrecife, e per estensione quella dell’intera isola di Lanzarote, è riuscita ad attrarre un turismo di qualità che cerca molto di più del sole e della spiaggia. Ecco alcune delle attività culturali che si possono trovare in città e nel resto dell’isola per rendere la vostra vacanza davvero indimenticabile!

Visite turistiche e culturali ad Arrecife (Lanzarote)

– Museo MIAC. Questo museo internazionale di arte contemporanea si trova vicino alla capitale, a Puerto Naos. La sua sede è il Castillo de San José, delizioso per la sua architettura. L’edificio fu costruito nel XVIII secolo per ordine del re Carlos III. Ma fu César Manrique a raggiungere l’obiettivo di trasformarlo in un museo negli anni Settanta. Fu allora che iniziò ad ampliare la collezione del museo con opere di Picasso o Miró, tra gli altri.

Una visita è quindi imperdibile per gli amanti dell’arte, soprattutto perché ha un triplice scopo. Il primo è quello di ammirare il design del castello; il secondo è quello di visitare la sua più che adeguata collezione di dipinti; il terzo è quello di visitare le opere esposte durante le mostre temporanee. Infine, ma non per questo meno importante, il museo si inserisce perfettamente nell’ambiente naturale in cui si trova. Il mare e il cielo sono lo sfondo perfetto per godere appieno di questa interessante visita culturale.

– Marina di Arrecife. La capitale aveva bisogno di stabilire un diverso rapporto con il mare e di offrire diversi servizi ai naviganti. L’ampliamento del porto è un eccellente esempio di opera ingegneristica in perfetta armonia con l’ambiente circostante. Una passeggiata nel porto turistico offre anche la possibilità di provare uno dei suoi sette ristoranti. Se lo shopping è la vostra passione, c’è anche un’area commerciale con undici negozi. Si tratta di un giusto equilibrio tra l’antico porto dei pescatori e la modernità. Inoltre, quest’area naturale è il punto di partenza per diverse escursioni lungo la costa, per cui visitarla è un buon modo per conoscere meglio Lanzarote.

-Jardín de Cactus. Si trova a 16 chilometri da Arrecife. Questa vecchia cava è diventata la riserva perfetta per le piante da cui prende il nome. Infatti, questa è stata l’ultima delle iniziative artistiche del grande César Manrique sull’isola. Più di 400 specie diverse e una popolazione di oltre 4.000 cactus costituiscono la maggior parte dell’offerta di questo insolito museo.

E il motivo per cui lo chiamiamo museo è che non si tratta di un semplice giardino, ma di un luogo in cui l’immaginazione di Manrique ha potuto raggiungere grandi altezze. La sua decisione di decorare ogni angolo con sculture e rilievi si rivelerà sicuramente una delizia.

 

– CACT La Casa Amarilla. t si trova nella capitale ed è chiamata affettuosamente con questo nome dalla gente del posto. Era l’antica sede del consiglio comunale e si distingue per essere uno dei migliori esempi di architettura civile dell’isola. Il suo design esterno è completato da decorazioni che si adattano facilmente alla destinazione d’uso attuale dell’edificio.

Una delle facciate è ricoperta da piastrelle di ceramica di diverse tonalità di giallo, motivo per cui è stata chiamata così. Nell’area espositiva si trovano solitamente esposizioni relative all’antropologia. Vale sicuramente la pena di visitarlo per avere uno sguardo più approfondito sulla storia dell’isola.

– Jameos del agua. A soli 28 chilometri dalla capitale, è abbastanza facile visitare questa attrazione, artistica e magica allo stesso tempo. L’idea che l’uomo, la natura e il resto del pianeta convergano in questo punto per dare vita a una forza inarrestabile è stata realizzata da Manrique. Egli è riuscito a creare un luogo altamente caratteristico e pieno di energia dalle rovine di un passaggio fatto di roccia vulcanica.

L’esterno ricorda altre latitudini, mentre l’interno ospita un auditorium e un ristorante. La sua laguna funge da nesso tra le diverse aree di questa attrazione turistica. Da segnalare la presenza di granchi ciechi endemici dell’isola.

Nonostante la bellezza mozzafiato di tutto ciò che abbiamo descritto sopra, il nostro luogo preferito è senza dubbio il Túnel de la Atlántida. Questo tubo di lava infinito verso l’immensità dell’oceano potrebbe quasi essere una metafora delle cose da non perdere per conoscere meglio questa zona di Lanzarote.

– Museo Atlántico. A Bahía de las Coloradas, nella parte meridionale dell’isola, si trova questo museo in cui ci si immerge nell’oceano per vedere le sue mostre. A 12 metri di profondità, si possono ammirare le diverse sculture e le sale espositive che lo compongono. Opere come Los Jolateros, Desconectado e El Portal sono particolarmente degne di nota. Tutte sono opera di Jason deCaires Taylor e sono state scolpite con materiali non inquinanti. Una visita imperdibile per gli amanti delle immersioni.

– Mirador del Río. A 23 chilometri dalla capitale, sulla cima del Risco de Famara, si trova questo magnifico belvedere che Manrique ha costruito su un edificio militare del XIX secolo. La modernità del suo design e la vista su La Graciosa, l’isola più vicina a questo punto, sono semplicemente eccezionali.

– Monumento al Campesino. Il comune di San Bartolomé si trova a nove chilometri da Arrecife. Questo complesso di edifici tradizionali rende il miglior omaggio possibile ai contadini che sono riusciti a trasformare queste terre apparentemente desertiche in terre fertili. Il museo e il monumento alla fertilità rendono questa visita un’esperienza diversa.

– Timanfaya. A 27 chilometri dal punto di partenza, è possibile visitare queste montagne e, in particolare, l’isolotto di Hilario, situato in cima a un torrente di lava sotterraneo. Attraverso 25 crateri, potrete ammirare un’altra delle meravigliose creazioni di Manrique, cenare al ristorante o godere di panorami unici e indimenticabili.

Cultura e turismo si fondono a Lanzarote. Per visitare tutti questi luoghi, non c’è niente di meglio che scegliere un alloggio situato in una posizione ideale. L’Hotel Lancelot è un’ottima opzione per una vacanza educativa e divertente con la famiglia.